Editoriale

“Tutto il lavoro è vuoto, tranne quando c’è l’amore; 
E quando lavori con amore ti leghi a te stesso, agli altri e a Dio. 
E cosa significa lavorare con amore?
Significa tessere la tela con i fili del cuore, come se la persona amata indossasse quella tela.
Significa costruire una casa con affetto, come se il vostro amato vivesse in quella casa.
Significa seminare i semi con affetto e raccoglierli con gioia, come se la persona amata ne mangiasse i frutti.
Significa portare tutte le cose che crei con un soffio del tuo spirito”.

È impossibile che non risuoni in noi la stessa frequenza leggendo questi versi di Kahlil Gibran nella sua opera “Il Profeta”, perché tutti noi siamo fatti per vivere nell’amore. Sarebbe contro la nostra natura vivere e lavorare senza senso, sull’orlo del vuoto profondo del nulla o, peggio, nella condanna, rifiutando la bellezza e la luce. Per questo dobbiamo fare ogni sforzo affinché non ci sia disoccupazione o forme di schiavitù, perché sono atti criminali contro l’essere umano.

Il valore del lavoro per la persona vale anche per il lavoro non retribuito. A questo proposito, alcune delle donne che formiamo nell’ambito dell’imprenditoria gastronomica nella nostra associazione mi hanno dato una nuova lezione di cui fare tesoro nel mio cuore. Normalmente, le invitiamo a collaborare e a cucinare nella sala da pranzo per i bambini della loro comunità come obbligo e in una logica di considerazione e gratitudine per ciò che abbiamo dato loro in termini di formazione. Tuttavia, l’esperienza è andata oltre le aspettative, perché sono state loro a condividere con gratitudine le loro conoscenze, il loro tempo e il loro impegno. Questo ha permesso loro di vedere il lavoro di solidarietà come un’opportunità di incontro, di crescita personale e di condivisione della vita tra di loro, generando così una comunità di imprenditori collaborativi e solidali.

Quanto è vero ciò che dice Papa Francesco nell’esortazione Evangelii Gaudium, quando afferma che “nel lavoro libero, creativo, partecipativo e solidale, l’essere umano esprime e accresce la dignità della sua vita”.

All’inizio di un nuovo anno, di fronte ai bisogni che incontriamo ogni giorno, quante volte ci chiediamo: come può il nostro lavoro essere più collaborativo e solidale con gli altri, ci prendiamo del tempo per vedere cosa sperimentiamo sul lavoro e cresce la nostra consapevolezza di tutti i doni che abbiamo ricevuto, in breve, qual è il significato del lavoro che facciamo?

Alejandro Marius
Ripresa delle attività di Gastronomia360 Guarenas 

Il 19 gennaio, presso la Scuola Jesús María Marrero, sono riprese le attività del programma Gastronomia360 Guarenas. Si è trattato di un incontro faccia a faccia con le coordinatrici Yubelín Estanga ed Eneida Useche per fare una riunione e iniziare le attività di una nuova fase, oltre che per pianificare i gruppi di volontari per le giornate nella mensa scolastica. Erano presenti diciassette partecipanti al programma, pronte a continuare le attività previste per l’anno.

Volontariato nella mensa dei poveri di Carapita a cura di Gastronomía360

Dal 24 gennaio al 3 febbraio, 29 partecipanti al progetto Gastronomía360 hanno svolto attività di volontariato presso la mensa Padre Óscar Aguilar, situata sul retro della chiesa San Joaquín y Santa Ana di Carapita. In gruppi di 3 o 4 partecipanti al progetto, e con alcuni diplomati di altri programmi di T&P Caracas, hanno aiutato nella sala mensa a preparare e servire il cibo a 196 bambini, oltre a 224 pasti distribuiti con l’aiuto di altri volontari nella parte alta del quartiere. In totale sono stati sfamati 425 bambini al giorno. Tutti i partecipanti hanno espresso la loro ammirazione e gratitudine per il bel lavoro svolto nel comedor con il sostegno di tutta la comunità.

Workshop sulla fava del cacao

Dal 25 al 27 gennaio, presso la Casa de los Antiguos Gobernadores di Mérida, si è tenuto il workshop “Dalla fava ancestrale alla tavoletta di cioccolato”. L’attività ha illustrato la storia e l’origine del cacao come alimento e medicina, nonché lo sviluppo del processo Bean to Bar, l’elaborazione dei prodotti e l’uso del cacao e del cioccolato nella gastronomia. Il workshop è stato reso possibile grazie alla facilitatrice Mayra Castellanos, cioccolatiera artigianale, e ad Ana Mercedes Reyes, consulente alimentare.

Consigli sulla presentazione dei piatti, sull’imprenditorialità e sui social network.

Il 26 gennaio, lo chef Damián Boada (@damianboada) ha dato una consulenza diretta ai partecipanti del programma Emprendedoras Gastronómicas360 Guarenas sull’importanza della presentazione dei piatti. Lo chef ha condiviso la sua esperienza come imprenditore e influencer, come ha iniziato a lavorare in cucina e l’impatto della cura dei dettagli. È stato un incontro di apprendimento in cui ha risposto alle domande dei partecipanti. L’attività si è svolta presso la scuola Jesús María Marrero di Guarenas.

Volontariato nella mensa della scuola Jesús María Marerro

Il 30 e 31 gennaio, i partecipanti al programma Emprendedoras Gastronómicas360 Guarenas hanno iniziato a fare volontariato nella mensa della Scuola Jesús María Marerro per servire inizialmente 200 studenti dell’istituto. Questo obiettivo è stato raggiunto in compagnia di padre José Antonio Barrera, della preside della scuola, Graciela Barreto, e della coordinatrice di T&P, Eneida Useche. I partecipanti hanno collaborato alla preparazione e alla consegna del cibo preparato con ingredienti donati dalla filiale del supermercato Forum di Guarenas. Anche i membri della comunità educativa hanno collaborato alla logistica dell’attività. Sono stati momenti di grande gioia ed emozione per il lavoro e l’impatto dell’attività svolta a beneficio degli studenti.

Yaicer Vargas continua ad aggiornare le sue competenze

Yaicer Vargas (@camaleon.tech), diplomato della seconda coorte del progetto Installatori di antenne satellitari, ha partecipato a una certificazione internazionale HCSA CCTV (Hikvision Certified Security Associate) presso Sarven Venezuela, che ha superato dopo aver superato i rispettivi test. Per alcune settimane ha seguito un corso online gratuito offerto dall’accademia di servizi tecnici: Yo Reparo Academy, che ha contribuito ulteriormente alla sua professionalizzazione come tecnico elettronico. Ha anche deciso di partecipare a un webinar tecnologico basato su argomenti del mestiere e trasmesso via YouTube. Sono state tutte esperienze eccellenti, ricche di conoscenze e aggiornamenti.

Marakas Cacao finalista al concorso di idee

L’imprenditrice del cioccolato Verónica Prieto (@marakaskko), insieme al suo socio Rafael Suárez, ha vissuto l’incredibile esperienza di fare la presentazione finale del loro progetto “Marakas Cacao tavolette di cioccolato d’origine” ai membri della giuria del concorso di idee, tenutosi presso la sede del Mercantil Banco. Sono riusciti a essere selezionati tra più di 350 progetti e a passare attraverso le tre fasi del concorso, fino ad arrivare tra i 13 finalisti. Anche se in questa occasione non hanno vinto il premio, hanno sottolineato di aver acquisito maggiore fiducia nel loro progetto, così come nel potenziale e nel talento che esiste in Venezuela.

María Laura e il suo accordo con un’azienda di Tovareña

L’imprenditrice gastronomica e laureata della prima coorte, María Laura Molina, ha stipulato un accordo con l’azienda di 19 anni di Tovare, Suministros Globales. Questa alleanza strategica è stata creata con l’obiettivo di scambiare clienti, generare sconti e contribuire a incrementare le vendite di entrambe le aziende.

I nuovi incarichi di Mariana Valdez

L’imprenditrice Gastronomica diplomata della I coorte, Mariana Valdez (@marianacocina), è la nuova chef del ristorante dell’Hotel La Pedregosa di Mérida, e il nuovo capo magazzino. Questa è una grande opportunità per Mariana di far conoscere il suo lavoro.

Kiara Lorenzo ha aperto il suo negozio

L’attuale partecipante di Gastronomía360 Kiara Lorenzo ha aperto il suo primo negozio, che vende prodotti e forniture da forno. Il suo negozio si chiama Karamelo e si trova nel Centro Commerciale Galerías Ávila.

Anali Marquina espande la sua attività in nuove località

Anali Marquina, imprenditrice gastronomica e diplomata della prima coorte, sta espandendo la sua attività da Mérida ad altre zone del Paese, soprattutto l’area di Caracas. Grazie al supporto di un socio, i suoi prodotti arrivano a Caracas tramite MRW e lei si occupa della promozione e delle consegne.

Cosmetici e cacao di Mayra Castellanos

La diplomata della prima coorte del Diploma in Imprenditoria del Cioccolato, Mayra Castellanos, ha tenuto il workshop “Il cacao nella cosmesi naturale”. L’attività è stata sviluppata con l’obiettivo di degustare varietà di cioccolatini e spiegare l’uso del cacao nella cosmesi naturale, con un ottimo risultato da parte del pubblico.

María Paola Galarraga alla fiera dell’artigianato

La diplomata della II edizione virtuale del progetto Venezuela Tierra de Cacao, María Paola Galarraga, ha partecipato come espositrice al viale Las Heroínas della città di Mérida, dove si è tenuta la fiera dell’artigianato Vive Las Heroínas, con musica dal vivo, arte, artigianato, gastronomia, ecc.

Imprenditori in un programma televisivo

Le diplomate del I e II Diploma in Imprenditoria del Cioccolato, Nora Mogollón e Kellwy Quintero, sono state invitate al programma televisivo Zona Creativa 5101 di un’emittente locale della città di Mérida, dove sono state intervistate per parlare della loro esperienza di imprenditrici e per mostrare parte del loro lavoro nel negozio che hanno creato, noto come +Chocolate.

Flor e Pastora tornano alla fiera organizzata dall’Ufficio del Sindaco di Baruta

I diplomati della prima edizione del programma Alimenta360, Flor e Pastora Reques, hanno partecipato a un’altra edizione della fiera organizzata dall’Ufficio del Sindaco di Baruta con tutto a 1 dollaro. Sono riuscite a farsi conoscere e a ricevere ordini di dolci. Questo grazie all’incoraggiamento di Indriany Serrano, figlia di Flor e nipote di Pastora, che si sta formando a Gastronomía360.