
Editoriale
Per la percezione dei venezuelano, il concetto di “nel lungo periodo” si è ridotto a un mese, e “il breve periodo” a domani.
Non è la prima volta per noi che un mese come gennaio, durante il quale si dovrebbe cominciare a mettere in atto le attività pianificate per l’anno, si rivela pieno di avvenimenti che ci obbligano a cambiare rotta e a organizzare piani di emergenza. Viviamo in un’eterna contingenza.
Per questo, affinché possa resistere una proiezione riguardo al futuro, è necessario che questa sia ben radicata nell’origine e guardi il presente come un’occasione di verifica costante. Nella persona si traduce la chiarezza del proposito o il senso della sua vita; in un’organizzazione questo ha a che vedere con la sua ragion d’essere; e per entrambe si tratta di guardare alla realtà come a un’alleata, come fonte di verifica costante tra il fare e l’essere.
“La vera generosità verso il futuro consiste nel dare tutto al presente”: questa affermazione di Albert Camus non ci esime dal continuare a programmare, tuttavia ci invita a vivere con un’intensità difficile da spiegare a parole.
A Trabajo y Persona abbiamo avuto la possibilità di collegarci in videoconferenza, a inizio anno, con tutti i nostri collaboratori nazionali (tenendo in conto che l’accesso a Internet contemporaneamente nelle sei regioni in cui siamo presenti è normalmente quasi impossibile). Le testimonianze di tutti i componenti del nostro team sono state illuminanti perché ci hanno mostrato il valore del passato, una chiarezza piena di ottimismo per questo 2020 e hanno riaffermato il valore apportato dalla nostra organizzazione nel contesto in cui viviamo.
Quando ascolti un team così cosciente e implicato con le nostre ragioni di essere, non solo vale la pena cominciare, ma anche continuare il nostro compito di promuovere il valore del lavoro in Venezuela.
Stiamo navigando in una tempesta, ma vedere un equipaggio che dà tutto nel presente, avendo chiaro il porto di destinazione, rende il complesso compito di guidare la nave l’avventura più affascinante della vita.

Emprendedoras Gastronómicas (Imprenditrici gastronomiche) di El Tocuyo hanno presentato il loro Plan de Empresa (Piano aziendale).

Conclusione dei corsi a Mérida
Studenti di Valencia hanno partecipato a un laboratorio sulla storia del cacao venezuelano


Per incontrare i nostri laureati
Studenti di Carúpano hanno partecipato a un laboratorio sulla storia del cacao venezuelano


L’ambasciatrice dell’UE in dialogo con le dipolomate del corso Bombonería Artesanal (Realizzazione di cioccolatini artigianali) di Barquisimeto.
Il 22 gennaio, l’ambasciatrice dell’Unione Europea, Isabel Brihante, si è riunita con le Emprendedoras del Chocolate (Imprenditrici del Cioccolato) di Barquisimeto, diplomate del Curso Corto de Bombonería Artesanal (Corso breve di realizzazione di cioccolatini artigianiali), per un dialogo relativo alle loro esperienze nella progettazione e imprenditorialità, come testimonianze del risultato che genera il progetto di sviluppo sociale Venezuela Tierra de Cacao, cofinanziato dall’Unione Europea. Durante l’attività, svoltasi nella Escuela Gastronómica Adelis Sisirucá, le diplomate Dolores Gómez, Mary Alvarado e María Colmenárez hanno conquistato i partecipanti con i loro prodotti a base di cioccolato.


- Le diplomate del primo corso di Emprendedoras del Chocolate (Imprenditrici del Cioccolato) di Carúpano, del progetto Venezuela Tierra de Cacao, Elen Aguilera, Jaismarys Machado, Aranyelis Alvino, Lucy Luna, Marian Rodríguez, Yaletsy La Rosa e Rosa Jiménez, hanno donato i loro cioccolatini alla mensa per bambini della Casa de la Caridad de Santa Ana (Casa di carità Sant’Anna), dove svolgono gli stage le diplomate del programma Emprendimiento y Nutrición – Gastronomía360 (Imprenditorialità e Alimentazione – Gastronomia360). I prodotti sono stati donati specificatamente per le attività di inizio delle vacanze di Natale, durante le quali più di 120 persone hanno gustato le tavolette e le praline con diversi sapori, come arachidi e cocco.
- Il 30 gennaio, la diplomata del primo corso di Emprendedoras del Chocolate (Imprenditrici del Cioccolato) di Carúpano, del progetto Venezuela Tierra de Cacao, Arlenis Bravo, ha collaborato al laboratorio “Conociendo el caco y el chocolate” (“Conoscere il cacao e il cioccolato), rivolto agli studenti della Unidad Educativa Privada José Francisco Bermúdez di Carúpano; inoltre, ha realizzato le tavolette di cioccolato date come premio ai vincitori dei giochi proposti durante il laboratorio.
- Li diplomate di Emprendedoras de la Belleza – Belleza por un Futuro (Imprenditrici di Bellezza – Bellezza per un futuro), Maussa Ivimas, Mirna Juckiz, Tiffany Moncada e Nakari Juckiz, hanno svolto varie attività in dicembre, offrendo i loro servizi di taglio, piega, tinta e estetica
- Le diplomate di Emprendedoras del Chocolate (Imprenditrici del Cioccolato), María Pineda, Janeth Rivera, Elvira Delgado e Alejandra Lovato, hanno presentato i loro prodotti nel mese di dicembre. Tutte si sono dedicate ai prodotti da forno e le loro torte ricevono una buona accoglienza, dato l’alto livello di creatività.
- La diplomata dell’ottavo corso di Emprendedoras de la Belleza – Belleza por un Futuro (Imprenditrici di Bellezza – Bellezza per un futuro), Yesenia Díaz, ha assunto tre donne nel suo salon di bellezza “Mi gran amor”, situato a La Dolorita, Petare.

