Editoriale

Siamo in un tempo in cui gli eventi si succedono uno dopo l’altro e poche volte abbiamo il tempo di prendere coscienza del valore che hanno le relazioni, i momenti, gli incontri che ci aiutano a aprire lo sguardo sulla nostra vita e il nostro destino, capendo allo stesso tempo come le nostre azioni influiscono sugli altri.

Se parliamo di un’opera sociale, è molto importante che nel tempo si misuri l’impatto generato, che sia economico, sociale o ambientale. Dall’altro lato, c’è un focus sul cambiamento del sistema, per cui le azioni, per piccole che siano, sono orientate a generare nel lungo periodo nuove forme di relazione tra le istituzioni, il settore pubblico e quello privato.

Tuttavia, non potremmo continuare senza domandarci: dove sta la persona in tutto ciò? Perché pensare a un cambiamento del sistema o agli ambiti di impatto se non è affinché le persone vivano meglio?

Ogni imprenditore, e soprattutto quelli scoiali, non deve perdere di vista questo, perché tutta la tecnica, le metodologie e i sistemi valgono la pena solamente se hanno al centro l’essere umano. Ogni cosa diversa significa mettere come priorità interessi particolari, trasformandoli in violenza e nella conquista di spazi solo per avere accesso a qualche tipo di potere.

«La vita non è tempo che passa, ma tempo di incontro» ha detto papa Francesco (Fratelli tutti 66). Nel dodicesimo compleanno di Trabajo y Persona potremmo concentrarci sui risultati del tempo passato, che sono importanti, o guardare gli incontri con tante persone che ci hanno insegnato il valore di stare di fronte alle necessità e di rispondere con l’unica arma: il desiderio di lavorare.

«Il tempo è superiore allo spazio. Questo principio permette di lavorare a lunga scadenza, senza l’ossessione dei risultati immediati.  Aiuta a sopportare con pazienza situazioni difficili e avverse, o i cambiamenti dei piani che il dinamismo della realtà impone […]Dare priorità allo spazio porta a diventar matti per risolvere tutto nel momento presente, per tentare di prendere possesso di tutti gli spazi di potere e di autoaffermazione.[…] Dare priorità al tempo significa occuparsi di iniziare processi più che di possedere spazi» (Evangelii Gaudium, 222-23).

Continuiamo a lavorare con questa certezza, generando impatto, tendendo a un cambio del sistema, con pazienza; perché il cambiamento della nostra vita, come di quella degli altri, avviene come parte di un processo e non per la conquista di uno spazio o cambiamenti radicali dall’oggi al domani. Per questo vi invitiamo a continuare a camminare insieme, per il tempo che Dio vorrà.

Alejandro Marius
Trabajo y Persona celebra 12 anni educando i protagonisti del bene comune

Il 26 febbraio, Trabajo y Persona ha celebrato il suo dodicesimo anniversario insieme a diplomati e partner di diversi programmi attraverso un evento via Zoom. La celebrazione è iniziata con un video riassuntivo delle attività svolte nel 2020; in seguito, l’attività è stata divisa in tre momenti insieme alla prima di tre video inediti appartenenti al progetto Venezuela. El pueblo, el canto, el trabajo: Canto de ordeño, Canto de lavanderas y El Frutero (Il popolo, il canzone, il lavoro): Canto de ordeño (La canzone della mungitura), Canto de lavanderas (La canzone delle lavandaie) e El Frutero (Il fruttarolo), che diffondono la bellezza del lavoro, il valore delle collaborazioni, il rapporto con il cliente e l’orgoglio del lavoro svolto. Leggi l’articolo completo qui.

I partecipanti di Cuidadores360 (Caregivers360) continuano la loro formazione

Nel mese di febbraio, 12 diplomati della prima coorte virtuale di Cuidadores360 (progetto di formazione di assistenti alla persona) hanno seguito diverse lezioni pratiche: Giochi ricreativi, tenuto da Salomé Cabrera e Marian Romero, di Juegos por la Paz; lezioni sulla meccanica del corpo, con Daniel Tamayo; e di igiene del paziente allettato, tenuto da Dulce Rodríguez e Gisell Rojas. Si sono concluse con il corso sullo Siluppo della persona, tenuto dalla psicologa e scrittrice Jazmín Sambrano. Le attività si sono svolte nelle strutture della Casa Provincial de las Hermanas Salesianas di Altamira (Caracas), tenendo conto delle misure di distanziamento e sicurezza.

L’ambasciatore francese ha visitato i progetti di Trabajo y Persona in Paria

Il 14 febbraio, l’ambasciatore francese in Venezuela, Romain Nadal, e il primo consigliere dell’ambasciata, Alexandra Bellayer-Roille, hanno visitato la Casa de Caridad Santa Ana, sede della Caritas Carúpano e ufficio locale di Trabajo y Persona. Questo incontro era volto a conoscere da vicino i progetti che si realizzano nella città, come Venezuela Tierra de Cacao e Emprendimiento y Nutrición-Gastronomía360 (Imprenditorialità e Nutrizione – Gastronomia360). Durante la visita, gli imprenditori hanno offerto una degustazione di prodotti e condiviso le loro testimonianze. Leggi l’articolo completo qui.

Inizia il corso in Emprendimiento Chocolatero (Imprenditoria del Cioccolato)

Il 22 febbraio è iniziata il secondo corso per ottenere il Diploma in Emprendimiento Chocolatero (Imprenditoria del Cioccolato), nell’ambito del progetto Venezuela Tierra de Cacao, in collaborazione con la Universidad de Los Andes, in modalità virtuale. Nelson Álvarez e Jorge Bastidas di Trabajo y Persona; Norka Viloria, di ULA; e César Carbonara, di Empresas Cayré, hanno accompagnato i 40 partecipanti alla lezione introduttiva, in cui sono stati istruiti sulle regole del corso.

Il workshop virtuale sulla fotografia dei prodotti è stato un successo

Il 27 febbraio si è tenuta la chat pubblica Fotografía de productos con celular (Fotografia dei prodotti con il cellulare) attraverso la piattaforma digitale Telegram. L’attività è stata organizzata con l’obiettivo che i diplomati imparassero a promuovere i loro prodotti e servizi attraverso buone fotografie, e così, diventare più conosciuti nel mercato virtuale che è diventato più importante con il Covid-19. In totale, 243 diplomati hanno partecipato, superando le aspettative di partecipazione.

Marithé Martínez contribuisce alla formazione dei suoi colleghi

La diplomata del secondo corso di Emprendimiento y Nutrición – Gastronomía360 (Imprenditorialità e nutrizione – Gastronomia360), in Carúpano, Marithé Martínez, ha organizzato la chat pubblica Postres en shots, nuevas tendencias  (Dolci al cucchiaio, nuove tendenze) rivolto a colleghi diplomati di Trabajo y Persona. Nell’attività, ha insegnato le nuove tendenze per l’elaborazione di dolci al cucchiaio, condividendo cinque ricette facili da preparare.

Il nuovo negozio di Ángel Guerra

Emprendedor de la Mecánica (Imprenditore della Meccanica), un diplomato del secondo corso del programma Conduciendo Tu Futuro (Guidando il tuo Futuro), Ángel Guerra, ha aperto un negozio per la sua attività di assistenza tecnica informatica e telefonica. Dal 2019, Angel ha fornito i suoi servizi in uno spazio abilitato nella sua casa a San Carlos, Cojedes edo, e con il nuovo negozio situato in una zona abbastanza trafficata della città, avrà una maggiore visibilità per i suoi servizi e la vendita di apparecchiature e accessori telefonici.

Marisol Sánchez insegna a fare i profiteroles

La diplomata del secondo corso del programma Emprendedoras del Chocolate (Imprenditrici del Cioccolato), Marisol Sánchez, ha organizzato una chat pubblica via WhatsApp per i suoi studenti, i colleghi imprenditori e la sua comunità sui social network sulla ricetta dei profiteroles. Durante la formazione, Marisol ha condiviso con i 36 partecipanti le sue conoscenze nell’elaborazione della pasta choux, della crema pasticcera e del topping al cioccolato colorato.

Yany Colmenárez apre “Yany Style”

La partecipante di Formación de Formadores (Formazione di Formatori), nell’ambito del programma Belleza por un Futuro (Bellezza per un Futuro), Yany Colmenárez, ha aperto il 27 febbraio Yany Style, un salone di bellezza completo e un’accademia di formazione nel settore dei parrucchieri. Tra i servizi offerti ci sono: sopracciglia e ciglia, manicure e pedicure, trecce, taglio e asciugatura dei capelli, oltre a due soggetti di formazione umana. Il corso ha una durata di 100 ore, distribuite in due mesi con lezioni tre volte a settimana. Attualmente ci sono otto partecipanti per ogni corso.

Nakari Jukisz esegue trattamenti di bellezza di bellezza grazie alla donazione di L’Oréal

La Emprendedora de la Belleza (Imprenditrice di Bellezza), diplomata del secondo cors del programma Belleza por un Futuro, Nakari Jukisz, ha usato la donazione di tinture fatte da L’Oréal Venezuela per lavorare. In collaborazione con sua figlia, ha fatto dei colpi di sole con la tecnica AirTouch utilizzando il colorante 7.2 e 9.31, oltre a tagliare, asciugare e applicare i prodotti necessari sui capelli per una buona finitura.

Deisy Pertuz è accreditata come professionista del make up

La Emprendedora de la Belleza (Imprenditore di bellezza), diplomata dell’ottavo corso del programma Belleza por un Futuro (Bellezza per un futuro), Deisy Pertuz, ha completato la formazione professionale di trucco alla ABC School (@abcschool1) per offrire un servizio completo alle sue clienti, che include la manicure, pedicure, lo styling e ora, il trucco. Deisy ha vinto un premio per essersi distinta l’ultimo giorno di lezione con il suo trucco da sposa, e solo pochi giorni dopo aver concluso il corso ha già clienti da truccare.

Astrid Mesa riceve un riconoscimento per la sua partecipazione

La Emprendedora Gastronómica (Imprenditrice Gastronomica), diplomata del primo corso del programma Emprendimiento y Nutrición – Gastronomía360 (Imprenditoria e nutrizione – Gastronomia360), e fondatrice di Happy Burger, Astrid Mesa, ha ricevuto un riconoscimento per la sua partecipazione aI Festival internazionale di Danza e Musica Venezuela. Nell’attività, svolta via Zoom, si è parlato dei piatti tipici venezuelani, specialmente quelli della regione di Paria, come il pesce fritto, il pabellón criollo, gli stufati di mare e la zuppa di pesce.